Il cuore biancorosso batte al Messestadion – Un Bolzano rimaneggiato piega i Bulldogs per 3 a 2

Foto: CDM/blende47.com

Un altro capolavoro per l’HCB Alto Adige Alperia. Dopo il 6 a 1 inflitto al Palaonda all’Innsbruck, i Foxes chiudono un weekend da 6 punti espugnando il Messestadion e battendo per 3 a 2 i Dornbirn Bulldogs. Una vittoria eccezionale, se si pensa che i biancorossi si presentavano nel Vorarlberg con appena 8 attaccanti e 5 difensori: di Dan Catenacci il goal vittoria nel terzo drittel, altra prestazione maiuscola per Justin Fazio (27 parate, 93,1%).

La cronaca. Coach Greg Ireland, oltre a Irving, Youds, Insam, Deluca, Alberga, Halmo e Findlay, rinuncia anche a Stefano Giliati, uscito acciaccato dal derby contro l’Innsbruck.

I Foxes subiscono la pressione offensiva dei padroni di casa in avvio di match. Il Dornbirn ci prova, ma la retroguardia biancorossa è attenta e si difende bene anche nel primo penalty killing di serata. Bolzano che, con il passare dei minuti, inizia a guadagnare ghiaccio, fino a creare due grandi occasioni da goal, prima con Miceli e poi con Gazley: Östlund però tiene in piedi il risultato. Il goalie svedese non può nulla però al 14:46, quando Angelo Miceli si avventa su un rebound dopo la conclusione di Tauferer e firma l’1 a 0. La gioia del vantaggio dura poco, perché al 16:30 Brosseau approfitta di un rimbalzo sulla balaustra e di prima intenzione batte Fazio. Sofferenza nel finale di frazione per i Foxes, che riescono comunque a portare l’1 a 1 al primo riposo.

Bolzano subito pericoloso in apertura di periodo centrale, con Frigo che nello slot non riesce a trovare l’angolo giusto per battere Östlund. Dall’altra, invece, il Dornbirn è più cinico e al 23:47 colpisce con il classico “goal dell’ex”: MacKenzie approfitta di una situazione caotica davanti alla porta di Fazio e infila il 2 a 1. I Foxes, dopo qualche minuto di assestamento e una parata fondamentale di Fazio nell’uno contro uno con Pöschmann, riescono a trovare le forze fisiche e mentali per reagire: inizia un vero e proprio assedio alla porta austriaca, con Pitschieler che va un passo dal suo primo goal ufficiale in biancorosso. Poco dopo il giro di boa del match gli ospiti possono sfruttare il primo powerplay di serata e, al 32:48, è Dustin Gazley che al secondo tentativo firma la rete del pareggio. Bolzano che non riesce a sfruttare un’altra superiorità numerica nel finale di frazione e alla seconda sirena il risultato è di 2 a 2.

Nel terzo drittel le squadre stanno attente a non scoprirsi e le occasioni da goal latitano. Al 47:59, però, ecco l’episodio che decide la gara: Catenacci si infila nel terzo offensivo e capitalizza il 3 a 2 con una conclusione sulla quale Östlund è tutt’altro che perfetto. I biancorossi non riescono a chiudere il match in powerplay, ma si rendono protagonisti con una grande prova difensiva: nel finale brividi con Fournier in panca puniti, ma Fazio abbassa la saracinesca e alla sirena finale la festa è tutta altoatesina.

Bernard e compagni torneranno sul ghiaccio sabato 10 ottobre, alle ore 19:45, al Palaonda contro gli spusu Vienna Capitals.

 

Dornbirn Bulldogs – HCB Alto Adige Alperia 2 – 3 [1-1; 1-1; 0-1]

Reti: 14:46 Angelo Miceli (0-1); 16:30 Devin Brosseau (1-1); 23:46 Matt MacKenzie (2-1); 32:48 Dustin Gazley PP1 (2-2); 47:59 Dan Catenacci (2-3)

Arbitri: Berneker, Ruetz / Martin, Sparer
Spettatori: 249