Il Bolzano è fuori dalla CHL, ma a Luleå arriva un punto storico

Foto: Fredrik Sundvall / FotoINorr

Termina sotto il circolo polare artico l’avventura in Champions Hockey League dell’HCB Alto Adige Alperia, che in casa del Luleå Hockey cade per 3 a 2 all’overtime. Un’uscita di scena a testa altissima, con i biancorossi che – nonostante tre importanti assenze in difesa – conquistano il primo punto della loro storia in Svezia. Una squadra che ha dimostrato carattere, capace di rimontare due reti di scarto e di portare la sfida al supplementare. Da adesso in poi sarà tempo di concentrarsi esclusivamente sul campionato, che riprenderà sabato con la sfida interna contro il Fehervar.

La cronaca. Per coach Kleinendorst ci sono da gestire le assenze in difesa degli infortunati Samuelsson e Di Perna e dello squalificato Barberio: retrocede nelle linee arretrate Misley.

Primi minuti di grande equilibrio, con i padroni di casa a provarci dallo slot senza però centrare lo specchio della porta. Il match si accende sul palo colpito da Ihs-Wozniak, dal quale scaturisce poi un contropiede che vede McClure fermato dal goalie Lassinantti. Gli svedesi tornano a provarci con O’Neill, su cui Harvey è monumentale, ma neanche il portiere biancorosso può nulla al 18:13: un errore dietro la porta permette a Bromé di colpire il palo, poi è Koivistoinen a ribadire in rete. Il Bolzano si salva poi a pochi secondi dalla sirena, grazie a un Harvey attento su Levtchi.

Nel periodo centrale i biancorossi soffrono il cambio lungo, poi fioccano le penalità: il Bolzano da una parte resiste egregiamente a due powerplay consecutivi degli svedesi, dall’altra fallisce il colpo del pareggio in un minuto e mezzo di doppia superiorità numerica. Protagonista il Lassinantti, fortunato anche sul palo colpito da McClure. Al 35:10 il Lulea raddoppia: Harvey si oppone sul tiro di Granberg, ma nulla può sul rebound di Koivistoinen. I Foxes reagiscono e due minuti più tardi dimezzano lo svantaggio in powerplay: Digiacinto serve un disco d’oro che Bradley spedisce alle spalle di Lassinantti.

Il terzo tempo vede i padroni di casa accelerare i ritmi e mandare in apnea i biancorossi, che tengono botta e cercano di colpire nelle ripartenze. Harvey è decisivo con un paio di ottimi interventi, poi negli ultimi minuti i Foxes tornano a provarci: Gazley spara fuori di poco, poi il coaching staff tenta la carta del sesto uompo di movimento e al 58:23, dopo una gran giocata in spin-o-rama di Gersich, è Schneider a firmare la rete del pareggio.

Si va all’overtime, che dura appena 14 secondi, il tempo per Allard di mandare in porta Bromé, che non sbaglia davanti a Harvey.

 

Luleå Hockey – HCB Alto Adige Alperia 3 – 2 OT [1-0; 1-1; 0-1; 1-0]

Reti: 18:13 Eetu Koivistoinen (1-0); 35:10 Eetu Koivistoinen (2-0); 37:15 Matt Bradley PP1 (2-1); 58:23 Cole Schneider (2-2); 60:14 Mathias Bromé (3-2)

Tiri in porta: 31-25
Minuti di penalità:
8-8

Arbitri: Holm, Björk / Westman, Sörholm
Spettatori:
3.018