Il Bolzano la spunta ai rigori nel festival del goal di Budapest – Ferencvaros battuto 5 a 4

Foto: Fradimedia

Partita ricca di goal ed emozioni quella che segna il ritorno dell’HCB Alto Adige Alperia a Budapest dopo 52 anni. I Foxes, che non giocavano nella capitale ungherese dal match di Coppa Europa del 19 ottobre 1973, si impongono per 5 a 4 dopo i tiri di rigore sull’FTC-Telekom: doppietta per Luca Frigo, che nel primo tempo porta avanti gli altoatesini e nel terzo invece trova la rete del pareggio. In mezzo continui ribaltoni, ma alla fine i due punti sono del Bolzano.

La cronaca. Coach Kurt Kleinendorst deve fare i conti con l’infermeria: in difesa out Di Perna e Barberio, in attacco McClure. Tra i pali c’è Vallini.

Il goalie bolzanino è subito protagonista, prima su Zeteny e poi, con i padroni di casa in powerplay, con una grande parata su Coulter. I Foxes prendono ritmo e si rendono pericolosi per due volte con Mantenuto, mentre Nagy dice di no al tentativo dallo slot di Frigo. Sono ancora il 9 e il 93 protagonisti poco dopo, ma non si concretizza la chance in 2 contro 1. Il portiere ungherese salva ancora il risultato sul tocco da due passi di Schneider, ma al tramonto del primo periodo i biancorossi trovano il modo di passare: alla prima superiorità numerica di serata Frigo ribatte in rete il disco di Bradley e fa 1 a 0 (19:07).

Nel periodo centrale non mancano le emozioni. Dopo una fase in cui entrambe le squadre vanno a fiammate, al 27:35 i magiari pareggiano i conti grazie al tiro da posizione defilata di Shaw, che beffa Vallini sul primo palo. Il Ferencvaros prova a sfruttare il momentum, ma il Bolzano risponde: il goal di Digiacinto, che sfrutta un tap in sul tiro di Misley non trattenuto da Nagy, viene annullato dopo l’istant replay per una spinta del numero 11 biancorosso su un difensore avversario, che colpisce il proprio portiere. E allora sono gli ungheresi a trovare ancora la via della rete al 29:55: dopo un ingaggio nel proprio terzo offensivo, Tammela lascia partire una conclusione che si infila al sette. I Foxes soffrono e faticano a riorganizzarsi, ad accendere la luce ci prova Misley, che dopo una bella giocata non incide davanti a Nagy. Il Ferencvaros invece non perdona e al 34:39 trova anche il tris: azione insistita con una penalità differita chiamata al Bolzano, ma prima del fischio ci pensa Mihalik a trovare il 3 a 1. Questa volta la reazione degli altoatesini è furiosa e prima della seconda sirena è di nuovo parità. Al 36:06 gran giocata di Pollock, che stringe davanti a Nagy e vede poi Bradley avventarsi sul rebound per il goal che accorcia le distanze. A 29 secondi dalla sirena i due si scambiano le parti: bellissima azione di Bradley, che serve a Pollock il comodo disco del 3 a 3.

Il terzo tempo continua sulla falsa riga del secondo. Il Bolzano spreca un powerplay, ma va poi vicinissimo alla quarta rete con Samuelsson, fermato da una grande intervento di Nagy. Al 43:25 sono invece i magiari a tornare a condurre: Shaw ci prova da dietro la linea di fondo campo e il disco si infila in un pertugio impossibile dopo essere rimbalzato sul corpo di Vallini. I Foxes devono reagire, ma prima sono costretti ad alzare le barricate in inferiorità numerica. Al 49:09 ci pensa ancora una volta Frigo a ridare aria ai suoi: il numero 93 firma la doppietta personale con un tiro dalla media distanza che Nagy riesce solo a deviare. Gli ultimi 10 minuti si giocano sul filo dell’equilibrio, con occasioni da entrambe le parti e un Bolzano che ci prova di più, senza però trovare il goal vittoria.

Si va all’overtime, dove le due formazioni sprecano un powerplay per parte e il Bolzano sciupa due chances d’oro con Mantenuto e Schneider. Servono i rigori e, dopo le reti nella prima serie di Schneider e Shaw, è Mantenuto a regalare ai biancorossi l’extra-point.

La prossima settimana Frank e compagni saranno impegnati in tre match tra le mura di casa: mercoledì arriva il KAC, venerdì il Val Pusteria per il secondo derby stagionale e domenica il Graz.

 

FTC-Telekom – HCB Alto Adige Alperia 4 – 5 SO [0-1; 3-2; 1-1; 0-0; 0-1]

Reti: 19:07 Luca Frigo PP1 (0-1); 27:35 Braeden Shaw (1-1); 29:55 Jussi Tammela (2-1); 34:39 Andras Mihalik (3-1); 36:06 Matt Bradley (3-2); 39:31 Brett Pollock (3-3); 43:25 Braeden Shaw (4-3); 49:09 Luca Frigo (4-4); Rigore decisivo: Daniel Mantenuto

Tiri in porta: 34-39
Minuti di penalità:
8-8

Arbitri: Hlavaty, Nagy / Muzsik, Vaczi
Spettatori: 1.618