Diciannove giorni dopo l’ultimo match casalingo, l’HCB Alto Adige Alperia torna davanti al pubblico della Sparkasse Arena e lo fa ritrovando il dolce gusto della vittoria. I Foxes piegano i Pioneers Vorarlberg con un netto 7 a 1, al termine di un match mai in discussione. Biancorossi che trovano la via della rete con sette interpreti diversi, tra cui spiccano le prestazioni maiuscole di Cole Schneider e Matt Bradley, entrambi a segno con un goal e tre assist. Già domani Frank e compagni saliranno sul bus alla volta della Stiria: domenica, alle ore 16:00, è in programma il big match contro i Graz99ers (diretta su TV33).
La cronaca. Coach Kleinendorst recupera nel lineup Digiacinto, mentre restano ancora ai box gli infortunati Barberio, Di Perna e Brunner.
Pronti-via e i Foxes sono già avanti. Dopo 45 secondi Schneider serve a rimorchio Gazley, che con uno potente slapshot non lascia scampo a Madlener. Sono i biancorossi a fare la partita e a trovare il raddoppio pochi secondi dopo lo scadere della prima superiorità numerica: al 07:21 infatti McClure imbecca Pollock, che insacca il raddoppio. I Pioneers riescono a farsi vedere dalle parti di Harvey nell’unico contropiede concesso dai Foxes nei primi venti minuti, ma ci pensa Samuelsson a salvare in tuffo fermando un pericoloso 2 contro 1. Dall’altra i padroni di casa vanno anche vicini al tris con Gazley, Misley e McClure: il tabellone alla prima sirena recita 2 a 0, con il Bolzano che tira in porta ben 19 volte contro le 3 degli avversari.
In avvio di periodo centrale i Foxes sfiorano a più riprese la terza rete: Schneider ha ben tre occasioni d’oro, di cui una in uno contro zero, ma Madlener trova sempre il modo di opporsi. I Pioneers invece sono cinici e al 28:44 dimezzano lo svantaggio: errore dei biancorossi in fase offensiva, Florchuk in contropiede prova un tiro che viene deviato e arriva sulla stecca del giovane Woborsky, che insacca. Segue qualche minuto di assestamento, con i Foxes che devono arginare il forecheck austriaco e che poi gettano alle ortiche un’altra superiorità numerica. Nel finale di tempo però arrivano i tanto agognati goal: al 37:38 Schneider imbecca McClure, che prende la mira e deposita all’incrocio. A 53 secondi dalla sirena è invece Valentine a calare il poker, con un tiro dalla distanza che non lascia scampo a Madlener.
Il terzo tempo è pura accademia per il Bolzano. Dopo 34 secondi Bradley firma la quinta rete, sfruttando al meglio un altro assist di Schneider. Di secondi ne passano altri 37 e Seed fulmina Madlener per la sesta volta, capitalizzando il passaggio al bacio di Frank. Il match, ormai deciso, entra in una lunga fase che porta verso la sirena finale, caratterizzata inaspettatamente da tante penalità da una parte e dall’altra. A cinque secondi dalla sirena Schneider trova anche la settima rete, che chiude la sua grande serata personale e fissa il tabellino sul definitivo 7 a 1.
HCB Alto Adige Alperia – Pioneers Vorarlberg 7 – 1 [2-0; 2-1; 3-0]
Reti: 00:45 Dustin Gazley (1-0); 07:21 Brett Pollock (2-0); 28:44 Leo Woborsky (2-1); 37:38 Brad McClure (3-1); 39:07 Scott Valentine (4-1); 40:34 Matt Bradley PP1 (5-1); 41:11 Jason Seed (6-1); 59:55 Cole Schneider (7-1)
Tiri in porta: 44-9
Minuti di penalità: 12-20
Arbitri: Nikolic M., Piragic / Rigoni, Zgonc
Spettatori: 2.380