È morto Gino Pasqualotto, leggenda biancorossa

Foto: © Vanna Antonello

L’HCB Alto Adige Alperia apprende con estremo sconforto e sgomento la notizia dell’improvvisa scomparsa della leggenda biancorossa Gino Pasqualotto.

Meno di 4 mesi fa, il 24 febbraio, festeggiavamo insieme a lui un momento storico per la società, il ritiro della maglia con il suo #33, che per sempre si staglierà sopra le tribune del Palaonda e che ad oggi è il primo e unico numero ritirato nella storia dell’HCB. Oggi Gino ci lascia un vuoto impossibile da colmare.

Tutta la società, dall’amministratore delegato Dieter Knoll, a tutto il direttivo, allo staff, ai giocatori, ai collaboratori, si stringe con profondo cordoglio attorno alla famiglia Pasqualotto. 

Gino Pasqualotto non è stato un semplice giocatore. È stato un uomo, un bolzanino purosangue che ha onorato e combattuto per oltre 20 anni con la maglia biancorossa, indossando anche la “C” di capitano e diventando un vero e proprio simbolo della città.

Con il Bolzano ha vinto la bellezza di 10 Scudetti e un’Alpenliga, ma al di là dei grandi successi è entrato nel cuore di tutti i bolzanini per la sua grinta, il suo temperamento, il suo attaccamento alla maglia e il suo essere un vero e proprio “campione del popolo”. Tutte caratteristiche che l’hanno portato a diventare leggenda.

Ci mancherai, Gino. Ci mancherai tanto!