Bolzano, sesta vittoria consecutiva e vetta della classifica – Lubiana piegato 4 a 2

Foto: HCB/Vanna Antonello

Rimonta da manuale dell’HCB Alto Adige Alperia, che davanti ai quasi 3.000 della Sparkasse Arena vince lo scontro al vertice contro l’HK Olimpija Ljubljana e centra così la sesta vittoria consecutiva. 4 a 2 il risultato finale, figlio di un periodo centrale in cui i biancorossi riescono a ribaltare due reti di scarto: grande protagonista della serata Brad McClure, autore di una doppietta al rientro dell’infortunio. Con questi tre punti i Foxes superano in classifica proprio gli sloveni e volano a 18 punti, in prima posizione solitaria.

La cronaca. Coach Kleinendorst deve rinunciare all’infortunato Samuelsson, ma rientra McClure. Tra i pali c’è Harvey.

Avvio di partita difficile per i biancorossi, che subiscono l’inerzia del gioco degli sloveni, che trovano il vantaggio al 05:53, in situazione di inferiorità numerica: Bericic si prende il terzo offensivo e lascia partire una conclusione su cui Harvey si fa trovare impreparato. I biancorossi provano a reagire e cominciano a impensierire a più riprese un attento Horak. L’Olimpija però è più cinico e al 12:52 raddoppia: Petan libera nello slot Pance, che non perdona. I Foxes provano a dimezzare lo svantaggio e la chance più grande arriva in chiusura di frazione: Pollock libera davanti alla porta Schneider, che mette a sedere Horak ma con il rovescio colpisce poi il gambale.

Nel secondo parziale è un altro Bolzano. Al 22:43, in powerplay, Schneider accorcia le distanze, ribadendo in rete un disco vagante davanti alla porta. L’azione successiva Digiacinto si invola tutto solo verso Horak, che si salva per il rotto della cuffia. Ma il pareggio è questione di istanti, perché 24:54 Schneider si avventa su passaggio sbagliato da Brennan e serve a McClure un disco che è solo da spingere in rete. I biancorossi dominano in lungo e in largo, trovando persino il vantaggio al 27:49: Miglioranzi pesca l’assist perfetto per Bradley, che davanti alla porta spolvera l’incrocio dei pali. La pressione dei padroni di casa però è costante e l’Olimpija non riesce a trovare soluzione per allentarla: McClure fallisce il poker, poi con l’uomo in più i Foxes ci provano e nel finale di tempo sono Frigo e Mantenuto a costringere Horak agli straordinari.

Il Bolzano non concretizza un powerplay in apertura di terzo drittel, ma McClure continua ad illuminare la serata: al 42:01 il numero 19 inizia l’azione e la finalizza sull’assist di Valentine, calando il poker per i biancorossi. L’Olimpija con il passare dei minuti prova ad alzare il baricentro, lasciando per scoperto il fianco ai contropiedi dei padroni di casa, che non riescono a chiudere la partita nonostante un buon numero di occasioni a favore. Gli sloveni tentano l’assalto alla porta di Harvey, che è decisivo con un paio di interventi e anche fortunato: un tiro di Petan stampatosi sull’interno del palo, vede Pance divorarsi il comodo tap-in a porta vuota. Tanto nervosismo negli ultimi minuti, con penalità che fioccano e i Foxes che devono resistere per 30 secondi in doppia inferiorità numerica, dando sfoggio di un penalty killing sontuoso. Il Lubiana tenta comunque la carta dell’extra-attacker nel finale, ma il risultato non cambia più.

Frank e compagni torneranno sul ghiaccio mercoledì 8 ottobre, alle ore 19:45, per la quinta giornata di Champions Hockey League contro l’ERC Ingolstadt. Venerdì, poi, il primo derby stagionale contro il Val Pusteria alla Intercable Arena di Brunico.

 

HCB Alto Adige Alperia – HK Olimpija Ljubljana 4 – 2 [0-2; 3-0; 1-0]

Reti: 05:53 Miha Bericic SH1 (0-1); 12:52 Ziga Pance (0-2); 22:43 Cole Schneider PP1 (1-2); 24:54 Brad McClure (2-2); 27:49 Matt Bradley (3-2); 42:01 Brad McClure (4-2)

Tiri in porta: 30-21
Minuti di penalità:
10-16

Arbitri: Kainberger, Nikolic K. / Mantovani, Rigoni
Spettatori: 2.890