Il Bolzano scivola in casa contro il Vienna – I Capitals vincono alla Sparkasse Arena

Foto: HCB/Vanna Antonello

Match combattuto, ma nessun punto in cascina per l’HCB Alto Adige Alperia nell’ultima uscita prima di Natale. I biancorossi, che producono una lunga serie di occasioni (44 tiri a 23), cadono per 2 a 5 contro i Vienna Capitals: gli austriaci trovano tre goal (tra cui uno in empty-net) negli ultimi otto minuti, decidendo così la contesa a proprio favore. Tempo di un brindisi e si tornerà in azione già il giorno di Santo Stefano, con il big match casalingo contro l’Olimpija Ljubljana (ore 19:45).

La cronaca. Coach Shedden rinuncia agli infortunati Vallini e Barberio, reintegrando Larcher come settimo difensore e mettendo in panchina il nuovo arrivato Gibson, backup di Harvey.

Avvio di gara in sordina, ma è il Bolzano che fa vedere le cose migliori, sfiorando il vantaggio con Gazley, liberato bene al tiro da Pollock. La partita si sblocca con un rapido botta e risposta: al minuto 11:25 Kosmachuk sbaglia il passaggio e regala il disco a Brunner, che solo davanti a Cowley spedisce all’incrocio dei pali la sua seconda rete stagionale; passano appena 16 secondi e una scorribanda offensiva di Gazzola porta alla rete del pareggio, con il disco che da dietro porta carambola sfortunatamente sulla stecca di Bradley. I ritmi restano intensi e le due squadre si affrontano a viso aperto: il Vienna ci prova con Wallner, mentre i Foxes impegnano ancora la guardia di Cowley con un tiro dallo slot di Pollock e con Bradley, ma il risultato resta in parità.

Avvio di periodo centrale di marca viennese. I Capitals prima chiamano Harvey al miracolo su Kosmachuk, poi colpiscono al 21:14 grazie al tiro all’incrocio di Franklin. I Foxes reagiscono e in powerplay pareggiano i conti al 25:47: McClure vede Pollock che, a pochi centimetri dalla linea di porta, devia in rete il 2 a 2. Da quel momento inizia una lunga fase di pressione dei biancorossi, che creano occasioni in serie. Il primo a provarci è Brunner, che su un rebound sfiora il vantaggio. Poco dopo è Bradley a risultare troppo generoso a due passi da Cowley, mentre Pollock dallo slot non incide. Ancora il numero 39 poco dopo, con il disco che si infrange sulla traversa, mentre Gazley fa il filo al palo deviando il disco davanti alla porta. Tantissime chances, ma il punteggio non cambia.

Nel terzo tempo i biancorossi perdono brillantezza, calando sì il ritmo, ma tenendo sempre in mano il controllo del gioco. Con il passare dei minuti i Capitals alzano il baricentro e al 52:01 trovano una rete pesantissima: il tiro dalla distanza di Gazzola trova la ribattuta di Harvey, poi è Koschek il più lesto di tutti a pescare il suo primo centro stagionale. Il Bolzano prova a reagire e mette a ferro e fuoco la gabbia di Cowley, ma le occasioni di Schneider e McClure non bastano per violare la gabbia del goalie ospite. Vienna invece è cinico e al 56:53 finalizza un contropiede, con Souch a ribadire in fondo al sacco l’assist di Wallner. I Foxes tentano l’assalto con il sesto uomo di movimento, ma nonostante un’altra chance d’oro sulla stecca di McClure il risultato non cambia, eccezion fatta per l’empty-net-goal di Vey che fissa il risultato sul definitivo 2 a 5.

 

HCB Alto Adige Alperia – Vienna Capitals 2 – 5 [1-1; 1-1; 0-3]

Reti: 11:25 Pascal Brunner (1-0); 11:41 Randy Gazzola (1-1); 21:14 Zane Franklin (2-1); 25:47 Brett Pollock PP1 (2-2); 52:01 Felix Koschek (2-3); 56:53 Carter Souch (2-4); 59:25 Linden Vey EN (2-5)

Tiri in porta: 44-23
Minuti di penalità:
0-2

Arbitri: Nikolic M., Sternat / Nothegger, Rigoni
Spettatori: 2.590