Un team medico d’eccellenza per i Foxes – Il dott. Christian Thuile nel Medical Committee della ICEHL

Foto: HCB/Vanna Antonello

L’HCB Alto Adige Alperia potrà contare anche quest’anno sull’eccellenza del proprio Medical Team. Coordinato dal dott. Christian Thuile, la squadra medica dei Foxes può contare anche sulla grande esperienza del dott. Manfred Brandstätter, che festeggia la sua trentesima stagione a supporto dei biancorossi. Il team può contare anche sul supporto del dott. Ernst Fop e del dott. Andreas Ambach.

Da quest’anno il dott. Thuile è stato anche eletto nel Medical Commitee della ICE Hockey League, come uno dei due medici di tutte le 13 squadre della lega insieme a Jozsef Szarvas del Fehervar. La funzione del Medical Committee è quella di supervisionare e coordinare tutte le attività mediche delle compagini di ICEHL e di elaborare il Medical Handbook stagionale.

Un onore che testimonia la qualità del lavoro del Medical Team dell’HCB, sottolineata anche nel corso dell’off-season: dal 13 al 15 giugno, infatti, proprio a Bolzano e grazie all’organizzazione del dott. Thuile si è tenuto il Medical Meeting annuale dei medici della ICE Hockey League e della Alps Hockey League. Le dottoresse e i dottori hanno avuto modo di confrontarsi, imparare gli uni dagli altri e continuare a migliorare l’assistenza medica nell’hockey su ghiaccio. Per l’occasione è stato revisionato il Medical Handbook, ma si è anche proceduto alla stesura di un Rescue Plan e di un Ice Emergency Action Plan, con allenamenti pratici per il soccorso dei giocatori sul ghiaccio. “Si è trattato di una prima assoluta per un evento di questo tipo ed è stato un onore e un attestato di stima poterlo organizzare a Bolzano – spiega il dott. Thuile –. Abbiamo potuto tracciare delle linee guida precise, che erano già seguite a Bolzano e che verranno applicate a tutta la lega”.

All’interno dell’area dedicata ai Foxes all’interno della Sparkasse Arena, è stata allestita una Medical Room all’avanguardia, dotata di tutte le esigenze per le emergenze, ma anche di novità assolute, come un macchinario specializzato per raffreddare la temperatura del cervello in caso di concussion: “In questo modo riusciamo ad evitare danni gravi ai giocatori e ad anticipare i tempi di recupero: vale non solo per i colpi alla testa, ma in generale per tutti i problemi legati alle articolazioni”, precisa Thuile. “I giocatori vengono costantemente monitorati sotto tutti gli aspetti – aggiunge ancora –, ognuno di loro viene sottoposto ad analisi specialistiche, dalle quali possiamo trarre dati precisi per personalizzare i supplementi da somministrare”.

A completare il team anche uno staff infermieristico d’eccezione, composto da Patrick Eccli, Andrea Nardin, Manuel Eder, Thomas Albrecht, Matthias Alber e Christian Romen.