Bolzano beffato all’overtime – Il Linz vola in semifinale

La beffa più grande. Il Bolzano era a gara 7 fino a 45 secondi dalla sirena finale. Poi il goal del pareggio di Hofer, Vause a un passo dal goal vittoria nell’overtime, fino alla rete di McLean, che chiude le danze. I Foxes vanno in vacanza dopo sei gare combattutissime contro i Black Wings e al termine di una partita a lunghi tratti dominata e vinta per 3 a 2 dai padroni di casa. Due volte i biancorossi erano andati in vantaggio, con Foster e Reid. Ma non è bastato. E su una stagione comunque positiva dei bolzanini scorrono i titoli di coda.

Grande equilibrio nei primi minuti, occasioni da una parte e dall’altra: Hübl compie una grande parata d’istinto su Hofer, dall’altra i Foxes mettono i brividi alla KeineSorgen Arena con un missile di Flemming, fuori di poco, sulla ripartenza infine è ancora Hofer a fare lo stesso, sfiorando il palo. Minuto dopo minuto i biancorossi prendono possesso del proprio terzo d’attacco, Ouzas è bravo e fortunato quando blocca un disco tra i gambali dopo una deviazione di Pollastrone, poi Bernard non incide da due passi, liberato da un assist illuminante di McMonagle. A poco meno di tre minuti dalla sirena il Bolzano centra il meritato vantaggio: DiCasmirro si inventa un assist d’oro per Foster, che spara in rete. Ospiti avanti 1 a 0 dopo 20 minuti.

I biancorossi partono bene anche nel secondo periodo, andando subito vicino al raddoppio con Saviano che fa il filo all’incrocio dei pali. Il Linz, però, sa come ripartire e Kozek, solo davanti a Hübl, viene steso da Oberdorfer: è rigore, che il portierone ceco però riesce a parare. Il Bolzano torna a macinare gioco e in contropiede Palmieri testa il corpetto di Ouzas. Altra grande occasione su sponda Foxes, con McMonagle che si ritrova il puck sulla stecca tutto solo nello slot, ma il suo rovescio termina di poco fuori. Il Linz preme nel finale e trova il pareggio a soli 23 secondi dalla sirena: conclusione di Palin e deviazione vincente sotto porta di Kozek, che si riscatta dall’errore sul penalty shot. 1 a 1 al termine del periodo centrale.

Primo powerplay del match in favore del Bolzano nel terzo drittel, ma con lo special team i biancorossi non incidono: l’unica occasione, uno slapshot di Broda troppo centrale. I Foxes comunque continuano a spingere, Palmieri va vicino al goal scagliando un disco vagante nello slot, poi al 48:53 DiCasmirro approfitta di un errore del Linz servendo al centro Reid, che spolvera l’incrocio dei pali e porta in vantaggio gli ospiti. Bolzano che soffre con l’uomo in meno per due minuti, ma Hübl è monumentale. Lo stesso portierone ceco si oppone a Hisey, tutto solo nello slot a pochi minuti dal termine. McMonagle va vicino a chiudere i conti con un one-timer sul disco apparecchiatogli da Saviano, il Bolzano sembra poter riuscire a portare alla sirena finale la sfida, ma ecco la beffa: DiCasmirro non riesce a liberare il terzo difensivo per un centimetro, Hofer si proietta in avanti e batte Hübl a soli 45 secondi dalla sirena finale. Sesto goal in questa serie per l’attaccante austriaco. Si va all’overtime.

Bolzano che parte in powerplay nel primo OT, dopo due minuti senza emozioni però, Vause va davvero a un passo dal goal vittoria: il suo tocco da due passi a porta spalancata viene fermato da un incredibile intervento in tuffo di Piché. I Foxes dominano l’overtime, ci provano più volte e Ouzas abbassa la saracinesca. Al 73:02 ecco però il goal che mette fine alla stagione biancorossa: Kozek stringe verso la gabbia, mette il disco in mezzo per McLean che trova la rete. E cala il sipario.

Black Wings Linz – HCB Alto Adige powered by Alperia 3 – 2 OT [0-1; 1-0; 1-1; 1-0]

Reti: 17:21 Alex Foster (0-1); 39:37 Andrew Kozek (1-1); 48:53 Brodie Reid (1-2); 59:15 Mario Hofer (2-2); 73:02 Brett McLean (3-2)