Il Bolzano vince gara 5 e sbarca in semifinale

Foto: 2024,Vanna Antonello

L’HCB Alto Adige Alperia è in semifinale. Per il secondo anno consecutivo i biancorossi sbarcano al secondo turno dei playoffs, eliminando l’EC iDM Wärmepumpen VSV in cinque gare. Nella decisiva gara 5 davanti ai 3.000 della Sparkasse Arena i Foxes si impongono per 2 a 1, al termine di una partita sofferta, ma meritata: alla sirena il Bolzano aveva tirato in porta 37 volte, contro gli appena 14 tentativi degli austriaci. Ancora da determinare l’avversario della semifinale: bisognerà attendere la fine delle serie tra KAC e Pioneers e tra Fehervar e Val Pusteria.

La cronaca. Coach Glen Hanlon recupera nel lineup Valentine e DiGiacinto, con Söderberg fuori per turnover. Ai box anche gli infortunati Frank e Miglioranzi.

L’avvio di partita non regala grandi emozioni, con il Bolzano che per primo prova a creare le prime occasioni senza riuscire a impensierire Lamoureux. Uno squillo del VSV mette i brividi alla Sparkasse Arena, con Rauchenwald che serve al centro Tomazevic: provvidenziale l’intervento di Harvey con il gambale. Al primo powerplay di serata i Foxes passano: al 10:25, dopo 9 secondi di superiorità numerica, il disco si impenna davanti alla porta dopo la giocata di DiGiacinto ed è McClure il più abile a insaccare a mezza altezza. La rete viene rivista per un’eventuale stecca alta, ma poi convalidata. Il Bolzano trova fiducia dal goal e piazza le tende nel proprio terzo offensivo, sfiorando il raddoppio con Brunner, che imbeccato dalla magia di Gazley non centra la porta. Gli ospiti rispondono con Hughes, su cui però è ancora una volta bravo Harvey.

Il periodo centrale si apre con le occasioni sulle stecche di McClure e DiGiacinto, ma la più colossale è quella di Miceli, che spara fuori a porta rimasta ormai sguarnita. I Foxes tengono bene al primo powerplay di serata degli austriaci, che al 28:14 riescono però a pareggiare i conti: il tiro dalla blu di Hancock viene deviato in rete dalla stecca di Maxa. La reazione biancorossa è immediata e al 31:02 ecco il nuovo vantaggio: McClure serve Thomas, che resiste al contrasto con un avversario e piazza il disco all’incrocio dei pali. Prima della seconda sirena c’è spazio per un’altra chance in powerplay, che Bolzano però non concretizza.

Dopo tre minuti del terzo drittel termina la partita di Robert Sabolic, protagonista di una brutta carica alla testa di Mantenuto. Il Bolzano in 5 minuti di powerplay trova un goal, che però viene annullato per fuorigioco, e viene poi fermato da un Lamoureux versione saracinesca su Alberga. Un’altra superiorità numerica per i biancorosso, ma ancora niente di fatto: si ripete la battaglia tra Alberga e Lamoureux, ma il goalie statunitense si oppone per tre volte consecutive. Il finale è ad alta tensione. A tre secondi dalla fine Maxa finisce in porta su un cross check di Frigo, con il disco che resta sotto la pinza di Harvey: dopo un lungo istant replay, gli arbitri determinano che il puck non ha oltrepassato la linea. Dopo il sospiro di sollievo, un altro brivido: azione simile sul suono della sirena, ancora diversi giocatori su Harvey, un’altra video review che termina ancora una volta con un “no goal”. E’ la chiamata che chiude la contesa e la serie. Il Bolzano è semifinale.

 

HCB Alto Adige Alperia – EC iDM Wärmepumpen VSV 2 – 1 [1-0; 1-1; 0-0] – Serie: 4-1

Reti: 10:25 Brad McClure PP1 (1-0); 28:14 Felix Maxa (1-1); 31:02 Christian Thomas (2-1)

Tiri in porta: 37-14
Minuti di penalità:
4-31

Arbitri: Ofner, Piragic / Riecken, Snoj
Spettatori: 3.070