Il Vienna cala il poker in gara 1, i Foxes cadono alla Erste Bank Arena

Foto: © Vanna Antonello

Inizia con un pesante K.O. esterno l’avventura dell’HCB Alto Adige Alperia nelle semifinali di EBEL. In gara 1, alla Erste Bank Arena, i Vienna Capitals si impongono con un netto 4 a 0, guadagnando il primo vantaggio nella serie. Gli austriaci centrano il vantaggio negli ultimi secondi di un primo tempo equilibrato, grazie ad Andreas Nödl. Nel periodo centrale Pollastrone allunga in powerplay, poi i Foxes producono una gran quantità di occasioni da goal, schiantandosi però su un Lamoureux praticamente perfetto. Di Schneider e Fischer le reti che chiudono la gara.

Servirà il pubblico delle grandi occasioni al Palaonda martedì sera, alle ore 19:15, quando andrà in scena gara 2: per i Foxes una grande occasione di rivincita davanti ai propri tifosi. Prevendite ancora aperte presso le casse del Palaonda lunedì, dalle 11 alle 14 e dalle 17 alle 19, e martedì dalle 11 alle 14. Biglietti disponibili anche online, presso le filiali della Cassa di Risparmio e presso il punto vendita di Sportler di via Portici a Bolzano.

Gara 1 parte in sordina, regalando poche emozioni nel primo tempo. La prima occasione, dopo sette minuti, è di stampo viennese, quando Romig devia pericolosamente il puck davanti alla porta di Tuokkola. Il Bolzano dall’altra ci prova due volte con DeSousa, ma Lamoureux è bravo a non concedere nulla. I Capitals sfiorano il vantaggio con una bomba dalla distanza di Cuma deviata davanti a Tuokkola, poi i Foxes giostrano in powerplay senza creare grandi pericoli. Quando i primi 20 minuti sembrano chiudersi sullo 0 a 0, il Vienna colpisce: botta dalla blu di Brocklehurst, il puck resta davanti alla gabbia biancorossa e Andreas Nödl è il più lesto di tutti a ribadire in rete. Padroni di casa avanti per 1 a 0 alla prima sirena.

Con Angelidis in panca puniti per 2+2, il Vienna allunga sul 2 a 0: Tuokkola si oppone al tiro di Schneider, ma nulla può sul tocco vincente di Jerry Pollastrone, che centra il goal dell’ex. I Capitals spingono forte e i Foxes riescono a resistere, per poi alzare a loro volta la pressione: fioccano le occasioni da goal, prima con Sointu che conclude di poco a lato dopo avere aggirato la gabbia, poi con Frigo che chiama Lamoureux al miracolo deviando il tiro dalla distanza di Marchetti, infine è Halmo che si ritrova davanti al goalie avversario senza trovare però lo spiraglio giusto per accorciare le distanze. Ancora Bolzano poco dopo, con Miceli che mette il disco sui gambali di Lamoureux, ma nella mischia che ne deriva la difesa austriaca tiene botta. Al 35:15 il Vienna non manca invece di cinismo e cala il tris: Tomassoni non ferma un puck sulla blu di difesa e Schneider può involarsi verso la porta, battendo Tuokkola al secondo tentativo. Il Bolzano non riesce a reagire nemmeno in powerplay e il risultato dopo quaranta minuti è sul 3 a 0.

Foxes che avrebbero l’occasione di rimettere sui binari il match nei primi minuti del terzo drittel, ma in superiorità numerica manca ancora concretezza in fase di realizzazione. A 10 minuti dal termine un tiro dalla distanza di Gartner si infila in rete, il goal viene subito annullato per uomo in area e, dopo un lungo istant replay, gli arbitri confermano la loro decisione. Subito dopo i Capitals piazzano il colpo del K.O: se ne va sulla destra e mette un puck in mezzo per Mario Fischer, che non può sbagliare. Nel finale la partita si innervosisce, le due squadre non concretizzano un powerplay per parte e il risultato non cambia più. 4 a 0 e gara 1 al Vienna.

(L.T.)

Vienna Capitals – HCB Alto Adige Alperia 4 – 0 [1-0; 2-0; 1-0] – Serie: 1-0

Reti: 19:43 Andreas Nödl (1-0); 23:02 Jerry Pollastrone PP1 (2-0); 35:15 Peter Schneider (3-0); 50:42 Mario Fischer (4-0)

Arbitri: Piragic, Trilar / Nemeth, Zgonc
Spettatori: 5.550