La prima sconfitta europea arriva a Skelleftea – Bolzano piegato di misura per 2 a 1

Foto: Saga.W

Dopo tre vittorie consecutive, arriva il primo K.O. europeo per l’HCB Alto Adige Alperia. Al termine di un match spettacolare e lottato fino all’ultimo secondo, i biancorossi devono lasciare il passo ai fortissimi svedesi dello Skelleftea AIK, che la spuntano per 2 a 1. Biancorossi per primi in vantaggio con Insam, poi gli svedesi centrano due goal nei due periodi successivi, guadagnando i tre punti che li portano in testa alla classifica. Bolzano sfortunato nel finale, con il palo colpito da Catenacci a 10 secondi dalla sirena.

La cronaca. Coach Kai Suikkanen rinuncia ad Andrew Crescenzi, reduce dall’infortunio di Helsinki, e al lungodegente Luca Frigo.

Svedesi subito pericolosi con Wingerli, che testa i riflessi di un attento Irving. Dall’altra parte il Bolzano può sfruttare il primo powerplay di serata e al 03:41 ecco la rete del vantaggio, con il classico slapshot dalla distanza di Marco Insam, che buca Lindvall. Lo Skelleftea reagisce con Holloway, che nell’uno contro uno viene però ipnotizzato dall’estremo difensore biancorosso. Poi il match si fa fisico e fioccano le penalità: i Foxes resistono a una prima inferiorità numerica grazie ancora una volta a Irving, bravo su Lindström. Subito dopo il PK biancorosso deve mettersi alla prova su un 5 contro 3 di due minuti: lo Skelleftea trova il goal, che viene però annullato dalla quaterna arbitrale per un’ostruzione sul portiere, e poi colpisce due pali con Möller e Berglund. Il Bolzano va vicino al raddoppio in powerplay con Nordlund e Findlay, poi Irving è ancora decisivo su Aaltonen.

I Foxes resistono ancora con l’uomo in meno nel primo minuto di periodo centrale e sulla ripartenza con il quinto uomo Findlay non riesce a capitalizzare una ghiotta occasione in contropiede. Lo Skelleftea prende poi in mano il comando delle operazioni, centrando il pareggio al 26:24 con un tiro col contagiri di Oscar Möller. La reazione biancorossa è affidata a uno slapshot dalla distanza di Campbell, ma Lindvall è attento. Irving si immola su Olimb, poi in powerplay gli svedesi sfiorano il vantaggio con il palo colpito da Holloway, che nel finale centra anche la traversa. 1 a 1 dopo 40 minuti.

Dopo un minuto e 41 secondi del terzo drittel, gli svedesi passano in vantaggio: Joakim Lindström tiene un puck sul filo del fuorigioco e serve Linus Lindström, che davanti a Irving piazza il puck all’incrocio dei pali. I Foxes rischiano di capitolare in inferiorità numerica, ma si affidano alla dea bendata, con lo Skelleftea che colpisce due volte il palo con Berglund e Joakim Lindström. E’ il momento di reagire e i biancorossi iniziano a farsi rivedere dalle parti di Lindvall, bravo su Geiger prima e su Blunden poi. In powerplay Findlay sfiora il pareggio, ma la sua conclusione carambola sul corpo di un difensore avversario con il puck che si ferma sulla linea, protetto dall’estremo difensore svedese. L’azione viene rivista all’istant replay, per confermare il “no-goal”. Nel finale MacKenzie chiama ancora Lindvall alla parata di istinto, mentre a 10 secondi dalla sirena, con i biancorossi a trazione offensiva con il sesto uomo di movimento, Catenacci colpisce un clamoroso palo interno, sul quale si spengono le speranze di pareggio.

La Champions Hockey League si ferma per un mese. I Foxes infatti torneranno sul ghiaccio europeo il 10 ottobre, in Polonia, sulla pista del GKS Tychy. Il 16 ottobre invece la contesa si sposterà al Palaonda. Due match fondamentali nell’ottica passaggio del turno. Adesso è però tempo di pensare alla EBEL, che prenderà il via venerdì 14 settembre, quando al Palaonda arriveranno i Graz99ers. Due giorni più tardi, il ritorno all’Eisarena di Salisburgo.

Skelleftea AIK – HCB Alto Adige Alperia 2 – 1 [0-1; 1-0; 1-0]

Reti: 03:41 Marco Insam PP1 (0-1); 26:24 Oscar Möller (1-1); 41:41 Linus Lindström (2-1)

Arbitri: Lindqvist, Björk / Käck, Sandström
Spettatori: 2.096

 

Classifica Gruppo C (dopo quattro giornate)

  1. Skelleftea AIK 10 punti
  2. HC Bolzano 7
  3. Helsinki IFK 7
  4. GKS Tychy 0