Overtime ancora amaro per il Bolzano – I Red Bulls passano al Palaonda

Foto: VANNA ANTONELLO

Si chiude con un’amara sconfitta all’overtime il girone dell’HCB Alto Adige Alperia in Champions Hockey League. Al Palaonda, nel match che valeva la testa del gruppo H, la spunta l’EC Red Bull Salzburg, che si impone per 4 a 3 all’overtime, rendendo così vana la rimonta messa in atto dai Foxes nel terzo tempo.

Il sorteggio per gli ottavi di finale si terrà venerdì 15 ottobre, alle ore 12:00, in diretta sui canali ufficiali della CHL: il Bolzano, da secondo classificato, verrà sorteggiato controo una delle prime piazzate (non sarà possibile affrontare una squadra già incontrata nel girone, ma si potrà essere accoppiati con squadre della stessa lega, ad esempio il KAC). L’andata degli ottavi di finale verrà giocata il 16 o 17 novembre al Palaonda, mentre il ritorno si terrà il 23 o 24 novembre in casa della prima piazzata.

La cronaca. Coach Doug Mason deve ridisegnare le linee, rinunciando allo squalificato Catenacci e agli infortunati Miceli e Trivellato. Tante assenze anche nel Salisburgo, che si presenta a Bolzano con alcuni giovani della Red Bull Academy.

L’avvio di partita è su ritmi molto blandi e le squadre faticano a creare occasioni. Serve un powerplay per sbloccare la gara e a sfruttarlo sono gli ospiti: è il 13:54 quando Lo Verde prende la mira e dalla blu non lascia scampo a Boyle. La reazione dei Foxes è flebile: ci provano Halmo e Alberga, ma Wieser è attento.

Il Bolzano prova a partire con un altro piglio nel periodo centrale, sfiorando il pareggio con Halmo, servito splendidamente da Findlay. Ci prova anche DeHaas, ma Wieser dice di no con la pinza. Poi il Salisburgo torna a fare gioco, mettendo pressione a Boyle e centrando il pareggio al 30:39, con il tiro al volo di Zündel. I biancorossi tentano la reazione con Frigo, ma è troppo poco. I Red Bulls tengono in mano il pallino del gioco, approfittando di un Bolzano confuso e senza idee.

Nel terzo tempo suona un’altra musica in casa Foxes. Al 42:12 Halmo riceve da Lowe, mette a sedere Wieser e accorcia le distanze. Passano pochi minuti, il Bolzano è in powerplay e al 44:23 pareggia i conti, grazie a Mizzi che tocca in rete da due passi il disco di Gazley. I biancorossi vanno anche vicini al vantaggio, ma è invece Salisburgo che torna improvvisamente a condurre: al 49:19 T.J. Brennan trova l’angolo giusto per battere Boyle, dopo l’azione orchestrata da Nissner e Baltram. Il Bolzano non molla, spreca un powerplay, ma al 58:43, con il sesto uomo di movimento sul ghiaccio, riesce a ristabilire ancora la parità: botta di Plastino dalla blu e deviazione vincente di Brett Findlay.

Si va all’overtime, gli arbitri spediscono in panca puniti Gazley (penalità quantomeno dubbia) e a 11 secondi dalla sirena è ancora T.J. Brennan a trovare la via della rete, bucando Boyle tra i gambali e regalando il successo ai Red Bulls.

 

 

HCB Alto Adige Alperia – EC Red Bull Salzburg 3 – 4 OT [0-1; 0-1; 3-1; 0-1]

Reti: 13:54 Vincent Lo Verde PP1 (0-1); 30:39 Kilian Zündel (0-2); 42:12 Mike Halmo (1-2); 44:23 Joseph Mizzi PP1 (2-2); 49:19 T.J. Brennan (2-3); 58:43 Brett Findlay (3-3); 64:49 T.J. Brennan PP1 (3-4)

Arbitri: Piragic, Zrnic / Pardatscher, Zgonc
Spettatori: 1.500