Bolzano beffato nel finale – Il Salisburgo passa per 3 a 2

Foto: 2020, Vanna Antonello

E’ il goal di John Hughes a 44 secondi dalla sirena finale che permette all’EC Red Bull Salzburg di imporsi per 3 a 2 al Palaonda. Seconda sconfitta consecutiva quindi per l’HCB Alto Adige Alperia, che nel finale getta alle ortiche un buon terzo tempo che aveva visto i biancorossi pareggiare con Gazley e poi collezionare numerose occasioni per il vantaggio. Bolzano che resta così al secondo posto, a -3 dal Fehervar che ha ancora cinque partite in più.

La cronaca. Coach Greg Ireland rinuncia, oltre ai lungodegenti Fazio e Tauferer, anche a Giliati, che ha preso una botta nel match contro Fehervar. Ancora fuori Stollery, che potrebbe esordire martedì, mentre rientra nel lineup Leland Irving, seppure al momento ancora come backup.

Il Bolzano interpreta bene i primi minuti, cercando di mettere pressione a Lamoureux. Il Salisburgo però lentamente aumenta il ritmo, sfiorando il goal con Skille e poi centrandolo con il giovane Tim Harnisch, che al 12:02 raccoglie l’assist di Mario Huber e fa 1 a 0. I Foxes accusano il colpo, ma nel finale di frazione provano a pareggiare i conti, venendo ancora fermati da un Lamoureux sempre attento.

I biancorossi approcciano nel modo giusto la frazione centrale, rendendosi subito pericolosi con Catenacci, che a tu per tu con il portiere non incide. Il pareggio arriva al 22:25, in 4 contro 4: grande giocata di Fournier, che salta Jakubitzka e scarica un polsino che non lascia scampo a Lamoureux. Ancora Bolzano poco dopo, con un’azione personale di Findlay che non riesce però a inquadrare la porta. Il Salisburgo sfrutta però la chance di tornare a condurre i giochi, in situazione di 5 contro 3: Bernard è miracoloso in un paio di occasioni, ma nulla può sul siluro all’incrocio dei pali di Heinrich. I Foxes provano ad acciuffare il pareggio negli ultimi minuti del secondo tempo, ma Lamoureux e la retroguardia austriaca tengono.

Il Bolzano va alla ricerca della rete del pareggio nel terzo drittel e al 48:46 ecco finalmente un powerplay efficace: Gazley riceve da Plastino, prende la mira e infila il puck nel sette alto. Biancorossi che, sull’onda dell’entusiasmo, schiacciano i Red Bulls nel loro terzo difensivo, sfiorando il goal con Miceli, che in due tempi non riesce a battere Lamoureux. Ci provano anche Bardaro, Catenacci e Findlay, ma il goalie avversario non si lascia sorprendere. Poi, a poco più di due minuti dalla sirena, Plastino viene spedito in panca puniti: i padroni di casa giocano un ottimo penalty killing, ma pochi secondi dopo il rientro in pista del difensore italo-canadese, una mischia davanti alla porta premia John Hughes, che si avventa su un disco vagante e con 44 secondi sul cronometro sigla il definitivo 3 a 2.

Bernard e compagni torneranno sul ghiaccio la prossima settimana con un trittico di partite in Carinzia: martedì a Klagenfurt (diretta pay-per-view su live.ice.hockey), venerdì a Villach (diretta su Video33) e domenica ancora a Klagenfurt (diretta su Video33).

 

 

HCB Alto Adige Alperia – EC Red Bull Salzburg 2 – 3 [0-1; 1-1; 1-1]

Reti: 12:02 Tim Harnisch (0-1); 22:25 Gleason Fournier (1-1); 34:30 Dominique Heinrich PP2 (1-2); 48:46 Dustin Gazley PP1 (2-2); 59:16 John Hughes (2-3)

Arbitri: Sternat, Trilar / Basso, Pardatscher
Spettatori: porte chiuse