Il Bolzano soffre e vince a casa del Fehervar – Weekend da 6 punti per i biancorossi

Foto: ©Soós Attila (Hydro Fehérvár AV19)

Seconda vittoria consecutiva per l’HCB Alto Adige Alperia, che batte a domicilio l’Hydro Fehervar AV19 per 4 a 3, al termine di un match sofferto fino all’ultimo secondo. Per i biancorossi, che sono riusciti ad arginare i tentativi di rimonta dei magiari, è arrivato il primo weekend da 6 punti, ma sono quattro gli incontri consecutivi in cui l’HCB riesce ad andare a punti. Con questo successo la truppa capitanata da Anton Bernard risale al settimo posto in classifica, a -2 dal Graz e -3 dalla coppia KAC e Znojmo.

La cronaca. Coach Clayton Beddoes rinuncia allo squalificato Arniel e all’infortunato Miceli, che è ormai prossimo al rientro.

Ancora una volta i biancorossi si rendono protagonisti di una falsa partenza. Dopo appena 19 secondi Andrew Yogan si invola sulla sinistra e lascia partire una conclusione a incrociare sulla quale Irving non arriva. I Foxes sono scossi dall’immediato vantaggio ungherese, ma minuto dopo minuto alzano il baricentro, colpiscono il palo con Giliati e, al minuto 11:05, centrano il pareggio: grande azione sull’asse Sylvestre-Frank, con quest’ultimo a liberare Anthony Bardaro al tiro dell’1 a 1. Passano appena 18 secondi e i biancorossi, sulle ali dell’entusiasmo, passano a condurre: Hargrove apparecchia un puck d’oro per Dan Catenacci, che da due passi trova la deviazione vincente e si sblocca. Il Fehervar si innervosisce e diventa falloso, con Timmins prima e Tikkanen poi (2+2) ad accomodarsi in panca puniti: in doppia superiorità numerica il Bolzano cala il tris, grazie al missile al volo di Marco Insam. Foxes che trascorrono in powerplay quasi tutto il resto della frazione, senza però riuscire a trovare ancora la via della rete, nonostante una ghiottissima occasione sulla stecca di Bernard.

Bolzano che spinge forte anche in apertura di periodo centrale: Insam da due passi non riesce a sorprendere Ouzas, mentre poco dopo Bardaro spara fuori da buona posizione. Al 27:03 gli ospiti pescano il meritato 4-1: errore in uscita di zona da parte dei magiari, Bardaro serve un disco d’oro a Sebastien Sylvestre che da posizione centrale fa secco Ouzas. Coach Järvenpää chiama il time-out per ridestare i suoi, ma non basta, perché i Foxes continuano a dominare, sfiorando più volte la quinta rete, in particolare con Catenacci e Daly (in powerplay). A sorpresa e proprio con i biancorossi in superiorità numerica, però, il Fehervar accorcia le distanze. Errore di Giliati, che stende Erdely lanciato in contropiede: è rigore, che viene trasformato da Andrew Yogan per il 2-4 con il quale si va al secondo riposo, non prima di un fight tra Hargrove e Harty.

Nel terzo drittel il Fehervar si lancia all’assalto e i biancorossi cercano di alzare le barricate. Le sfuriate ungheresi non producono grosse occasioni da rete, ma i Foxes dall’altra non riescono a chiudere la partita, nonostante due powerplay a disposizione. Anzi, con l’uomo in meno i padroni di casa accorciano ancora a poco meno di sette minuti dal termine, con Scott Timmins che lascia partire una conclusione da distanza siderale che si infila sotto la traversa. Gli ultimi minuti sono di pura tensione, con Irving fondamentale sul tiro a botta sicura di Yogan e con la retroguardia biancorossa sugli scudi. Il palo nega l’empty-net-goal a Giliati, ma alla tanto attesa sirena il Bolzano può comunque festeggiare il 4 a 3 finale.

Bernard e compagni torneranno sul ghiaccio venerdì 18 ottobre, alle ore 19:45, al Palaonda contro l’HC Orli Znojmo.

 

Hydro Fehervar AV19 – HCB Alto Adige Alperia 3 – 4 [1-3; 1-1; 1-0]

Reti: 00:19 Andrew Yogan (1-0); 11:05 Anthony Bardaro (1-1); 11:23 Dan Catenacci (1-2); 13:29 Marco Insam PP2 (1-3); 27:03 Sebastien Sylvester (1-4); 35:27 Andrew Yogan PS (2-4); 53:14 Scott Timmins SH1 (3-4)

Arbitri: Zrnic, Siegel / Zgonc, Bedynek
Spettatori: 3.045