I Foxes battuti di misura in Ungheria – Il Fehervar la spunta per 5 a 4

Foto: ©Soós Attila (Hydro Fehérvár AV19)

Seconda sconfitta consecutiva per l’HCB Alto Adige Alperia, che questa volta, però, si deve arrendere nei 60 minuti nella tana dell’Hydro Fehervar AV19: gli ungheresi la spuntano per 5 a 4, al termine di un match combattuto e complicatosi per i Foxes già nei primi minuti. I Foxes scivolano così al sesto posto in classifica, ma con due partite da recuperare rispetto alle altre davanti.

La cronaca. Coach Greg Ireland rinuncia ancora a Tauferer e Frigo, infortunati, ma rimescola le carte tra le linee offensive. In porta c’è sempre Justin Fazio.

La prima, colossale occasione del match capita sulla stecca di Insam, che dopo pochi secondi non riesce ad incidere davanti a Ouzas. Poi il Fehervar prende il controllo del match e nel giro di 6 minuti si porta avanti di ben tre reti: prima è Sarauer, dimenticato dalla difesa biancorossa, a insaccare il goal del vantaggio sull’assist al bacio di Geiger, poco dopo Hari approfitta di una situazione confusa davanti alla porta per firmare il 2 a 0, infine è Petan a deviare in rete il tiro dalla distanza di Caruso. Il Bolzano è scosso e fatica a reagire, crescendo soltanto negli ultimi minuti di frazione dove va vicino al goal con Giliati.

Nel periodo centrale i ragazzi di coach Greg Ireland scendono sul ghiaccio con tutto un altro piglio. Al 23:23 Domenic Alberga raccoglie il rebound lasciato da Ouzas sulla conclusione di Di Perna e accorcia le distanze. Passano meno di cinque minuti e Catenacci, in contropiede, scarica un siluro con il polsino che lascia di sasso il goalie avversario. Al 30:44, infine, è ancora l’italo-canadese a trovare la via della rete, pareggiando i conti a conclusione di un ottimo lavoro svolto da Robertson e Giliati. Il Fehervar rischia di capitolare ancora su un tiro di Youds, ma riesce poi ad approfittare di un lampo per tornare a condurre i giochi meno di un minuto dopo: Stipsicz serve nello slot Bence Szabo, che di prima intenzione batte Fazio. Gli ungheresi cavalcano il momento e al 37:30 allungano sul 5 a 3: Petan offre un disco meraviglioso a Stipsicz, che taglia bene sul secondo palo e insacca.

I biancorossi provano a fare la partita nel terzo drittel, aumentando la fisicità nel gioco e mettendo in difficoltà Ouzas, che si salva sui tentativi di Catenacci e Giliati. Il Fehervar si chiude a riccio, cerca di sfruttare le ripartenze e va vicino a chiudere il match con Hargrove, ma nel finale, con l’assalto con il sesto uomo di movimento, i Foxes accorciano: è Marco Insam a sparare in rete una bordata al volo sull’assist di Youds. Non c’è però più tempo, una penalità fischiata a Catenacci mette fine alle speranze dei biancorossi, che si arrendono così con un solo goal di scarto.

Bernard e compagni resteranno “on the road” e torneranno sul ghiaccio martedì 20 ottobre, alle ore 18:30, in casa degli iClinic Bratislava Capitals, con diretta su Video33.

 

Hydro Fehervar AV19 – HCB Alto Adige Alperia 5 – 4 [3-0; 2-3; 0-1]

Reti: 02:15 Andrew Sarauer (1-0); 04:15 Janos Hari (2-0); 05:54 Alex Petan (3-0); 23:23 Domenic Alberga (3-1); 28:11 Dan Catenacci (3-2); 30:44 Dan Catenacci (3-3); 31:32 Daniel Szabo (4-3); 37:30 Ben Stipsicz (5-3); 58:37 Marco Insam (5-4)

Arbitri: Nagy, Rencz / Kis-Kiraly, Muzsik
Spettatori: 1.924