Il 2019 inizia male per il Bolzano – Foxes battuti per 3 a 2 a Dornbirn

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Capodanno amaro per l’HCB Alto Adige Alperia, che al Messestadion scivola per 3 a 2 contro i Dornbirn Bulldogs. Di Brian Connelly la rete decisiva nel terzo drittel, con i biancorossi per lunghi tratti di match padroni del gioco, ma poco cinici sotto porta. I risultati dalle altre piste aiutano comunque i Foxes, che in classifica restano al quarto posto a +7 dalla settima piazza occupata dal Fehervar.

La cronaca. Coach Kai Suikkanen presenta la stessa formazione vittoriosa contro l’Innsbruck, rinunciando all’infortunato Blunden e a Carozza per turnover.

Il Bolzano interpreta bene il match, imponendo il proprio gioco fin dai primi minuti e andando a un passo dal vantaggio con Petan, Findlay e poi con Deluca, che colpisce l’esterno del palo. I Foxes non concretizzano un powerplay e poi, al 10:31, incassano la rete al primo squillo del Dornbirn: Trotter ha troppo spazio per stringere verso la gabbia di Irving, che cerca di opporsi ma in mischia O’Donnell riesce a trasformare l’1 a 0. Biancorossi che subiscono psicologicamente il goal, ma riescono poi a rialzare la testa con il passare dei minuti, con Rinne a chiudere però la saracinesca. Bolzano che rischia con l’uomo in meno, ma nel finale va ancora a pochi centimetri dal pareggio, con una bella azione personale di Miceli. Bulldogs avanti per 1 a 0 dopo 20 minuti.

I Foxes si trovano nuovamente in powerplay in apertura di periodo centrale e questa volta pareggiano i conti: assist al bacio di Miceli per Crescenzi, che da posizione centrale scarica una conclusione che si spegne alle spalle di Rinne. Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti continuano a mettere pressione al goalie finlandese, che si oppone come può alle incursioni di Kuparinen e Catenacci, poi al 31:06, con i biancorossi ancora in powerplay, ecco il meritato vantaggio: Findlay pesca Petan con un disco ad attraversare il terzo d’attacco e l’italo-canadese di prima intenzione fulmina Rinne con un grande slapshot. Il 2 a 1 dura appena due minuti: dormita della retroguardia dei Foxes, Häußle serve Pöschmann che da ottima posizione mette il puck all’incrocio dei pali. I Bulldogs trovano nuova fiducia e il Bolzano deve appellarsi a Irving, ma il secondo tempo si chiude sul 2 a 2.

In avvio di terzo drittel il Bolzano semina ancora il panico davanti alla porta di Rinne, con Frank che per due volte manca il colpo del 3 a 2. Foxes che resistono poi in inferiorità numerica, ma al 50:50 ecco il goal che decide la gara: errore in uscita di zona dei biancorossi, disco recuperato da Connelly che si avvicina alla porta e batte Irving con un preciso polsino. Da quel momento in poi il Dornbirn pensa soltanto a difendersi, fino a quando a quattro minuti dal termine Dupont ferma fallosamente Catenacci e il Bolzano può giostrare in powerplay: è però lo stesso Catenacci ad accomodarsi a sua volta in panca puniti un minuto più tardi, punito per equipaggiamento non regolamentare avendo giocato il disco dopo aver perso il casco. I Foxes si innervosiscono e, vedendo la partita ormai gettata al vento, commettono altri due falli, senza rendersi più pericolosi fino alla sirena finale.

Bernard e compagni torneranno sul ghiaccio venerdì 4 gennaio, alle ore 19:15, in casa dell’HC TWK Innsbruck per il quarto derby stagionale.

 

Dornbirn Bullodogs – HCB Alto Adige Alperia 3 – 2 [1-0; 1-2; 1-0]

Reti: 10:31 Brendan O’Donnell (1-0); 20:52 Andrew Crescenzi PP1 (1-1); 31:06 Alex Petan PP1 (1-2); 33:16 Philipp Pöschmann (2-2); 50:50 Brian Connelly (3-2)

Arbitri: Kopetz, Stolc / Sparare, Tschrepitsch
Spettatori: 2.810